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Impianti aeraulici: tutto quello che c’è da sapere

Un insieme di controlli, accessori e strumenti che servono a garantire un livello più elevato della qualità dell’aria dentro le condutture prende il nome di impianto aeraulico. Questo può essere definito anche come un apparato in grado di assicurare il conseguimento di un particolare livello di qualità dell’aria in un locale in cui sono installati dei condotti di aerazione. Riuscire a progettare e a costruire un impianto aeraulico affidabile è fondamentale per poter beneficiare di una migliore pulizia dell’aria, in quanto è possibile dire addio alle particelle – non solo di polvere – potenzialmente pericolose per la salute.

Come si costruisce un impianto aeraulico

Per la realizzazione di un impianto aeraulico è necessario in primo luogo provvedere alla progettazione del sistema, tenendo conto anche delle diverse componenti che devono essere installate. In seguito vengono costruite le condotte e si realizzano i diversi apparecchi che sarà necessario installare: vale a dire i sistemi di monitoraggio dell’aria, i sensori e i filtri. Così, viene effettuato un assemblaggio in sede che ha lo scopo di appurare che ogni dettaglio funzioni come si deve, prima che il sistema possa essere installato in modo definitivo in corrispondenza della destinazione prevista.

Dove si trovano i sistemi aeraulici

È lunga la lista di settori in cui possono essere utilizzati i sistemi aeraulici. Si pensi a tutti quei luoghi pubblici, ma anche ai supermercati o ai luoghi di lavoro rappresentati dalle grandi industrie, in cui si ha la necessità di assicurare un livello di qualità dell’aria molto più elevato di quello di cui si potrebbe godere nel caso in cui tali impianti non venissero installati. In parecchi contesti, insomma, c’è bisogno di monitorare l’aria in un ambiente di lavoro e mantenerla sotto controllo. Vale la pena di ricordare, per altro, che il sistema aeraulico non è utile unicamente per tenere pulita l’aria, ma aiuta anche a controllare una grande varietà di parametri, fra i quali la pressione e la temperatura dell’aria, così come la velocità con la quale essa passa nei condotti. In questo modo, si ha la certezza di garantire la piena efficienza di tutto l’impianto anche con il passare del tempo, senza che si sia costretti a fare i conti con costi considerevoli. Gli interventi, infatti, sono effettuati unicamente se vengono registrati valori molto alti.

Prihoda, gli impianti aeraulici e i condotti tessili

Fra i produttori più importanti a livello internazionale nel settore dei diffusori e dei condotti tessili merita di essere citato il marchio Prihoda, che è stato fondato alla fine del secolo scorso, in una Repubblica Ceca che da poco si era separata dalla Slovacchia. Fondatore del brand, e ancora oggi proprietario, è Zdenek Prihoda, che a partire dalla sua laurea in Tecnologie dell’ambiente iniziò a lavorare in questo ambito nella città di Hlinsko, località in cui c’è una lunga e importante tradizione nel mondo dell’industria tessile. Il logo di Prihoda mostra una farfalla, perché le farfalle sono colorate, leggere e belle da vedere; in più ce ne sono tante, di dimensioni e colori differenti: insomma, per molti aspetti possono rievocare i prodotti di Prihoda, azienda che offre ben dieci anni di garanzia e che vanta rappresentanti in oltre sessanta Paesi in tutto il pianeta.


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