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Cosa succede se con il passare del tempo e il continuo uso una manopola di un rubinetto qualsiasi gradualmente diventa dura da girare, con le conseguenti difficoltà e fastidi che quasi sicuramente insorgono? A parte avere la forza di un Hulk o giù di li ci sono altri rimedi più consoni alla situazione che ovviamente riguardano il campo idraulico.
Piccola parentesi, le operazioni che seguono non richiedono per forza l’alzare una cornetta o digitare il numero del nostro idraulico di Torino favorito (ovviamente se si è di tale città), naturalmente se non si è sicuri di quello che si deve fare e per evitare danni che potrebbero eventualmente prodursi, il chiamare un idraulico a Torino potrebbe essere la scelta giusta (ma anche chiamare qualcuno che se ne intenda un po’andrebbe bene).
Comunque tralasciando le competenze, le azioni da fare sono discretamente semplici e la prima sarebbe quella di alzare il dischetto sulla testa della manopola del rubinetto, sin qui tutto dovrebbe essere semplice, come pure il notare che al di sotto del dischetto vedremo una vite che blocca la manopola.
Questa deve essere svitata per permetterne lo sfilamento, che a questo punto dovrebbe avvenire senza particolari problemi. Dopo che la manopola è svitata apparirà in piena vista il resto ed è li che bisogna intervenire.
Ora le operazioni che seguono sono poco altro di avvitare e svitare, per cui anche se non si è un idraulico di Torino o di altri posti in Italia, si dovrebbe essere in grado di eseguirle.
Alla vista apparirà il corpo della nostra manopola compresa di dadi da svitare, uno più piccolo in alto e uno di dimensioni maggiori più sotto, occultato da una ghiera.
Bisognerà svitare il dado più in alto ma è quello più in basso che ci causerà problemi, per cui dovremo prima agire su questo rimuovendo la ghiera che lo ricopre.
Una volta effettuato tale azione, bisognerà farne un’altra molto semplice ma fondamentale, ovvero chiudere il rubinetto centrale dell’acqua della casa (per questo non occorre un idraulico di Torino o di altrove).
A questo punto muniti di chiavi inglesi (due di dimensioni diverse) si svita il dado superiore (con una delle due chiavi) mentre allo stesso tempo con l’atra si tiene fermo il dado inferiore e si svita il corpo della manopola. Dopo aver svitato il dado l’azione seguente è svitare il perno che controlla il tutto, facendolo in senso antiorario e infine applicare del grasso adatto a dei rubinetti a tutti i pezzi che abbiamo smontato e infine rimontare il tutto, ed eventualmente sostituire la guarnizione.