Nel nostro blog si pubblicano soltanto contenuti originali inediti! REGISTRATI GRATUITAMENTE!
Una delle situazioni che maggiormente può mettere a rischio l'equilibrio mentale di un'intera famiglia o di un single è rappresentata dalla fine del ciclo di vita di uno degli elettrodomestici che negli ultimi sessant'anni si è reso indispensabile, il frigorifero.
Dopo un'intera giornata di lavoro si torna a casa, svogliatamente si apre il frigorifero apprestandosi a preparare la cena, quand'ecco che uno dei nostri maggiori incubi si realizza, il frigorifero non dà segnali di vita, la luce spenta, nessun ronzio del motore, nessuna ventata di aria fresca aprendo la porta ma in compenso veniamo schiaffeggiati da un olezzo di formaggio. Armandoci di coraggio apriamo il vano freezer e notiamo che gli alimenti si sono scongelati.
Le cose da fare in questi casi sono varie, la prima è quella di assicurarsi di avere il contatto di un tecnico onesto e competente che provveda alla riparazione dell’elettrodomestico a Torino, purtroppo ormai è sera e prima della mattina successiva sicuramente non verrà, per cui, prima di organizzare un super grigliata con contorno di tripudio di verdure e dessert a base di gelato sciolto, possiamo mettere in pratica alcuni accorgimenti che ci permetteranno di dichiarare definitivamente il decesso del nostro elettrodomestico.
Come prima azione è necessario allontanare il frigorifero dal muro in modo che le bobine non siano a ridosso di questo, in modo da poter constatare se effettivamente il motore del frigo emetta suoni o meno.
Poi bisogna assicurarsi che la spina sia ben inserita nella presa e nel caso avessimo un tester verificare che la presa sia funzionante.
Nel caso il frigorifero emettesse qualche rumore allora potremmo pensare che il problema riguardi solo il funzionamento del termostato, si potrebbe provare a regolare diversamente la temperatura se anche in questo caso nulla dovesse cambiare si può supporre che ci sia un problema alla ventola e quindi si potrebbe tentare di pulirla con l'ausilio di una spazzalo, dopo aver scollegato il frigorifero scollegato dalla presa elettrica.
Inoltre nel caso in cui il malfunzionamento riguardasse solo lo scompartimento frigo e non il freezer è sempre bene verificare che il problema non riguardi solo la lampadina, se la luce non si spagne alla chiusura della porta ciò potrebbe compromettere il corretto raffreddamento dell’ambiente. Quindi è consigliabile provvedere la sostituzione.
In ogni caso, in caso di mal funzionamento dell’elettrodomestico o in caso di rottura prima di decidere di acquistarne uno nuovo è sempre meglio rivolgersi ad un tecnico riparatore e richiedere un preventivo per la riparazione.
Questo tecnico riparatore dovrà comunque riuscire ad intervenire in massimo 48 ore, e soprattutto dovrebbe essere in grado di fornirci già vigenti delucidazioni via telefono, in modo tale da poter capire se è veramente possibile riparare il frigorifero oppure se è il caso di andare direttamente in negozio per comprarne uno nuovo che lo sostituisca. Diciamo che in linea di massima la maggior parte degli elettrodomestici che abbiamo in casa sono riparabili con una spesa conveniente, che faccia risultare sconveniente l'acquisto di un nuovo elettrodomestico.
I casi in cui la riparazione risulta sconveniente sono abbastanza rari, per cui il discorso riparazione è quasi sempre da valutare molto seriamente a prescindere dai vari consigli di amici, parenti o colleghi. Negli ultimi anni la tendenza alla riparazione o al riutilizzo è sicuramente aumentata causa delle disponibilità economiche minori degli italiani, ma si può dire che il lato positivo di questo cambio di tendenza è un maggior rispetto per l'ambiente, tutto a vantaggio nostro è anche il vantaggio dei tecnici riparatori onesti che operano sul territorio.